Stress

Ogni giorno, ognuno di noi, almeno una volta utilizza la parola stress per descrivere la condizione in cui vive; effettivamente ci rendiamo conto che la società ci conduce spesso in direzioni stressanti, di affaticamento, che crediamo di non poter o saper gestire.

Ma cos’è lo stress?

Una risposta aspecifica dell’organismo ad ogni richiesta effettuata su di esso (Selye, 1976)

 Un processo fisiologico che garantisce di sopravvivere e rispondere alle stimolazioni sia esterne che interne.

Cosa fare nei casi in cui si avverte troppo stress?

Innanzitutto occorre riconoscere le cause, che possono essere tante e sono da ricollegare a differenti fattori, personali:

Occorre sapere che lo stress si presenta, spesso, con sintomi sia fisici che psichici:

– mal di testa frequenti, disagi intestinali, secchezza delle fauci, maggiore disattenzione e riduzione della capacità percettiva, affaticamento e stanchezza, disturbi del sonno, difficoltà nella respirazione, palpitazioni o frequenza cardiaca elevata, disturbi sessuali, tensioni muscolari, indebolimento delle difese immunitarie.

-stato di agitazione, irritabilità o ipersensibilità; vissuti di insoddisfazione o sentimenti di inadeguatezza; sensazione di non farcela, paura, perplessità, insicurezza in se stessi, preoccupazione.

Rendersi conto di essere stressati è semplice, ma capire come fare per intervenire non lo è altrettanto.

Quale potrebbe essere il passo successivo? 

Erroneamente pensiamo che lo stress vada eliminato, quando, invece, occorre ridurlo ma soprattutto fronteggiarlo efficacemente. Si possono proporre cambiamenti esterni a sé, oppure modificare il proprio modo di vedere le cose e di rispondere emotivamente a fattori ed eventi stressanti (ristabilire quindi una ristrutturazione cognitiva).

Ma perché tutto questo accada è necessario riconoscere realmente quali sono le proprie fonti di stress, senza farci confondere da bias (ovvero quelle situazioni che apparentemente ci sembrano stressanti); solo dopo si può far leva sulle proprie risorse interne e caratteristiche personali per far fronte a quello che ci accade.

Ricorrere all’aiuto di un esperto, in questi casi, può certamente facilitare questo lavoro, per evitare sia che si acutizzino i sintomi ma soprattutto impedire lo svilupparsi di problematiche sia di natura organica che psicologica (conseguenze dello stress cronico).

In fondo la vita è bella e vale la pena di essere vissuta a pieno… perché rinunciarlo a fare?!?

 

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