Ansia
L’ansia è uno dei sintomi più intrusivi e spesso sottovalutati, in particolare nella società odierna, dove si è chiamati a dare dimostrazioni, raggiungere risultati rapidi e immediati con la convinzione che non si debba fallire mai.
A far misconoscere ancor di più l’ansia sono i nostri amatissimi social network, che ci aiutano ad evitare il contatto visivo e l’incontro diretto con gli altri, ma allo stesso tempo ci permettono di apparire e soprattutto di mostrarci invincibili, belli e convincenti, nonostante non lo pensiamo affatto.
Ecco, in questo modo si pensa di tenere a bada l’ansia, anche se, invece, si presenta costantemente.
Pensiamo ad un bambino al primo giorno di scuola, o ad un ragazzo alla prima interrogazione orale, un giovane adulto che decide di sfidare la sorte e provare un concorso, o ancor di più il giorno del suo matrimonio. Insomma, diverse sono le situazioni fonti di ansia e spesso le accomunano un solo fattore: la prestazione.
L’ansia si determina quando si ha interesse per quello che si sta facendo, si vuole raggiungere il risultato e si teme che questo non accada.
In questi casi rivolgersi ad uno psicologo e richiedere un aiuto esterno può evitare che diventi invalidante, impedendo alla persona di raggiungere i propri obiettivi.